Lido di Venezia - Le Ville Liberty
Per vedere qualcosa di diverso, magari per chi conosce già abbastanza i luoghi più usuali di Venezia, consigliamo una passeggiata al Lido di Venezia per scoprire l'Art Nouveau (che in Italia prende il nome di Liberty).
A partire dagli Anni Cinquanta del XIX secolo furono costruiti i primi stabilimenti balneari, di conseguenza sorsero anche i primi alberghi, e le famiglie veneziane iniziarono a trasferire le loro residenze estive dalle campagne della Terraferma al Lido di Venezia. L’epoca d’oro dell’isola arrivò tra il 1910 e 1920, periodo in cui era considerata una delle più eleganti mete estive d’Europa.
C’era molto terreno a disposizione, i prezzi erano bassi, e al posto di modeste case di villeggiatura sorsero vere e proprie ville aristocratiche dotate di ampi giardini, dallo stile architettonico che richiamava il gusto dell’epoca e, soprattutto, esempio di una incredibile libertà di sperimentare nelle forme e delle decorazioni. Il Lido, infatti, non aveva gli stessi vincoli del centro storico di Venezia, e gli architetti ingaggiati per seguire i progetti – veneziani e no – diedero libero sfogo al loro estro creativo, tanto da creare qui una concentrazione di ville Liberty unica nel suo genere.
Cemento armato e pietra d’Istria, ferro battuto e mattoni, maioliche e decorazioni floreali e zoomorfe, torrette merlate… camminando per il Lido s’incontra un tripudio di residenze estive una diversa dall’altra, oggi spesso trasformate da abitazioni private a hotel di lusso. Se si vuole fare una passeggiata ammirando queste affascinanti ville, le principali si trovano nella zona tra S. Maria Elisabetta, via Negroponte, via Zara, via Cipro e via Parenzo fino al Lungomare d’Annunzio.
Per raggiungere il Lido vi basterà prendere il battello numero 5.2 (se volete vedere San Marco dal bacino) oppure 5.1 ( se preferite dare uno sguardo alla Laguna Nord).
Troverete la fermata a 50 metri da casa, lungo il Canale di Cannaregio.